XVIII Legislatura – Tornata del 27 febbraio 1894
La prima è quella dell'onorevole Mel al ministro della guerra «circa i suoi intendimenti sulle promozioni degli ufficiali di riserva.»
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I promovibili poi debbono essere i più anziani e debbono anche essere stati già promossi al grado superiore i loro compagni di egual grado che sono
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Questi sono i criteri da me seguiti.
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Viene ora quella dell'onorevole Fusco al ministro della guerra «sui provvedimenti che crede di adottare per prevenire i gravi danni che ricevono i
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Ne nasce una discussione amichevole fra i proprietari e i rappresentanti l'autorità militare; e se s'intendono sull' ammontare dei danni si paga
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Questo per quanto riflette i danni diretti; ma quelli indiretti sono molto più gravi, perchè i soldati nell'entrare nelle tenute non guardano a
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Allora l'onorevole Canegallo potrà vedere quale sia stata l'azione del Governo e quali, comunque essi siano, i risultati ottenuti.
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2,999. 64 di cui ho qui la ricevuta. Questo per assicurare 1'onorevole Fusco che i proprietari non hanno più nulla a reclamare.
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«Avuto riguardo alla energia di Sua Eccellenza Crispi, nutro fiducia che i lavori incominceranno in questo inverno.»
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presidente. Onorevole Licata, i cinque minuti sono passati.
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presidente. Essendo esauriti i 40 minuti destinati alle interrogazioni, passeremo oltre.
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Di San Donato. Ringrazio l'onorevole presidente della Camera di aver perfettamente interpetrati i miei sentimenti.
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Io sono certo di interpretare i sentimenti di tutta la Camera esprimendo un voto di rammarico per la perdita dell'illustre generale.
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colleghi hanno potuto, in perfetta buona fede, formarsi l'illusione, del tutto erronea, di credersi i più legittimi e quasi i soli rappresentanti dei
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Altri sono i proprietari dei latifondi, altri sono i così detti cappelli, galantuomini o civili dei comuni rurali. Il proprietario siciliano di
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Ora questi borghesi rurali come si comportano verso i contadini?
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«Confessiamolo; noi trattiamo male i nostri inferiori.» Io non so quale ragione abbia avuto l'onorevole Colajanni di servirsi della prima persona, ma
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In generale io credo che, nella maggior parte dei casi, da me conosciuti, questa classe non tratti bene i contadini.
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tardi vidi confermata dalla esperienza, e la storia di tutti i paesi e di tutti i tempi ce lo dimostra, che, salvo poche eccezioni, le classi
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Ma è vero, come dicono alcuni, che i contadini siciliani siano oggetto di un sistematico sfruttamento? Anche qui io sarò molto imparziale.
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rapporti d'interesse privato, perchè sono essi i gabellotti, sono essi i mutuanti di danaro o di grano, essi gli avvocati dei contadini, e troppo spesso
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Ci sono i contadini braccianti che lavorano salariati e ci sono i contadini-coloni che lavorano come mezzadri (metatieri) o come piccoli fittavoli
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' per altre cause, che è difficile definire perchè sono nell'aria, le aspirazioni sono venute crescendo, mentre i mezzi di soddisfarle, invece di
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D'altro canto, essendo i possidenti più disagiati, si sono anche trovati meno disposti e meno in grado di fare ai lavoratori le concessioni
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Ora questa situazione si prestava ammirevolmente all'opera elei sovvertitori, i quali si formarono la convinzione che fornisse uria occasione
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colpire i tristi e non i buoni.
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Certamente lo stato d'assedio ed i poteri straordinari portano inevitabilmente con sè alcuni inconvenienti; ma questi inconvenienti sono minori dei
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I colleghi già sanno che a Palermo, nella sala Ragona, si sono adunati parecchi proprietari siciliani, i quali hanno formulato un programma per
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1° Che i maggiori contribuenti intervengano nel Consiglio comunale per deliberare di alcune spese.
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Per poter migliorare i contratti agrari bisogna fare assegnamento su i mezzi indiretti, che, come una emigrazione ben regolata e ben diretta
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Vi è un comune dove la lotta era tra i civili (possidenti) ed i lavoratori. I lavoratori volevano l'abolizione del dazio sulle farine, sostituendolo
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maniera che tutti i produttori di agrumi, di vino e di altre derrate agrarie, che versano in una condizione difficilissima in Sicilia, ed il cui
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I contribuenti intanto debbono pagare e l'una e l'altra banda. E qui non si tratta di partiti di classe, ma di clientele personali.
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Bisogna, quindi, che, fino da ora, il Governo provveda per evitare i pericoli, che, per questa parte, minacciano l'isola nostra. Prego poi il
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L'argomento economico e sociale è oltre i confini della mia speciale competenza, sebbene non sia fuori dalla coscienziosità del mio voto, nell'ora
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Il senatore Amato-Poiero diceva: «Qui i nostri frugali lavoratori soffrono la fame, non hanno desiderii disordinati, non bramano la fortuna altrui
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«Il Governo che vuole sempre il suo dai dazi di consumo, non ha avuto mai cura di temperare le esigenze de' Comuni, i quali, imitando altri esempi di
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, sopra fatti che hanno prodotta penosa impressione, che hanno leso i principi liberali ed i diritti acquisiti e che se da parte di certe classi dirigenti
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dovesse presentarci i suoi progetti di legislazione sociale…
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di Roma, il quale, indirettamente occupandosi il 3 di gennaio della situazione eccezionale del nostro paese, e considerando quali sieno i doveri
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Il presidente del Consiglio, ministro dell'interno, difenderà egli stesso i suoi atti. Certamente però, dopo tuttociò che ho detto, dopo che sono a
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I soldati italiani dovevano quindi restare impassibili spettatori di ogni eccidio, di ogni infamia nei tristi e dolorosi avvenimenti, che si
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Dovrebbero sapere che in Sicilia i contadini sono agglomerati nelle città, che le popolazioni non sono in parte sparse per le campagne, come si
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Dovrebbero pure sapere che in Sicilia, nel 1860, quando si acquistò la libertà e l'indipendenza, i Comuni erano in condizioni di civiltà molto
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I loro confronti portano dunque a giudizi assurdi; le loro conclusioni non hanno importanza alcuna.
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Non è vero che in Sicilia si sia abusato del diritto di imporre i dazi comunali.
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Si è voluto confondere una Provincia civile, onesta, operosa, con altre dove forse i mali che si sono rilevati possono in qualche luogo
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Onorevole ministro dell'interno, la provincia di Trapani assorbe interamente la sovrimposta fondiaria e i Comuni non potendo imporre sulla fondiaria
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«Il sottoscritto chiede d'interrogare il ministro dell'interno circa i fatti avvenuti in Acquaviva delle Fonti e circa le loro cause.
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3. Seguito dello svolgimento di interrogazioni ed interpellanze circa i fatti di Sicilia e della Lunigiana.
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Accademia della crusca
